I Poeti di Wakefield

People need poetry

«La poesia è notoriamente un affare solitario. Nell’immaginario popolare i poeti sono accomodati in mansarde piene di spifferi a comporre la loro grande opera, molto spesso ricercano l’ispirazione nella solitudine e ancor più spesso la grande opera che ne risulta viene letta da gente seduta da sola.
Ma non è sempre così. Gli eventi dove la parola viene pronunciata sono sempre più diffusi e c’è un pubblico di ascoltatori per il povero poeta che dice la sua a proposito del mondo. Apripista per questa attività a Wakefield sono state le letture Red Shed Readings: molte persone sono venute e si sono rese conto di dover ripensare al loro concetto di poesia. Dimenticate lo stereotipo con il quale abbiamo iniziato perché la poesia è vitale e ha qualcosa da dire di estremamente rilevante. Questo libretto ne è la prova».
(Dall’Introduzione di Da Terre a Terre, antologia del Gemellaggio poetico Wakefield – Mondovì)

Le poesie di Da Terre a Terre vengono tradotte e pubblicate in Margutte, insieme ad altre che gli autori hanno inviato a questo scopo.

Da terre a terre, il gemellaggio continua
Da Terre a Terre 
30/8/2014 Biblioteca di Wakefield, Wakefield One
 
I poeti di Wakefield
John I. Clarke:
Ogni traduzione è una nuova creazione
I figli di Mondovì
Poeti dal mondo

Jimmy Andrex:
La poesia è l’idea di qualcosa che viene ad essere dal nulla

Viv Longley

Dedicato ai poeti di Wakefield