Monviso

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ELISABETTA MERCURI

La Montagna

Un baluardo di roccia
che indaga il mio cuore
gli scava dentro un ruscello
dove far scorrere nuove emozioni.
Vengo dal mare
ove il pensiero
si fonde con onde danzanti,
ne patisco l’assenza.
La montagna
adesso,
dinnanzi,
che vuole colmare i miei giorni
imporre altri sogni.
Nella mia terra,
amica nemica
ricopre con erbosi mantelli
nidi di caldi tepori o anfratti di anime oscure.
Qui,
silente e pietrosa
mostra i sentieri
del cammino incessante
di esistenze irrisolte.

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Monviso

Solenne, maestoso,
“il re di pietra” si staglia nel cielo.
Oltrepassa la poesia, diviene magia,
e scuote le membra
finché il pensiero sale anch’esso lassù,
e cerca l’inizio, la fine,
chiede un approccio d’incontro.
Ma il monte sovrasta il paesaggio,
domina intorno,
nel tempo che scorre
imbianca le cime, poi ancora riluce di sole.
Contrasti di cielo, di armonie di natura,
regali da mille e una notte
per chi riesce a portarseli via,
dentro per sempre.

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Elisabetta Mercuri è nata e vive a Lamezia Terme. Laureata in Scienze Politiche, giornalista pubblicista, tra le diverse esperienze lavorative quelle nelle redazioni di giornali locali della sua città come articolista e correttrice di bozze. Attualmente, collabora con il Quotidiano del Sud, scrive recensioni di libri e di mostre d’arte per le riviste online Lamezia click e… Margutte. Da qualche anno si è avvicinata alla poesia, ispirata da momenti di vita, da emozioni improvvise, o da luoghi che le parlano al cuore, siano quelli d’origine o quelli del cercatoaltrove”… Le poesie Monviso raccontano la seduzione dei paesaggi del Piemonte, meta frequente dei suoi viaggi più recenti.

Foto di Bruna Bonino