Le poesie misticamente sensuali di Anca Mihaela Bruma

Ti sento

Ti sento in ogni cosa…

nelle notti meravigliose dentro i tuoi occhi incandescenti
dove farfalle fondono i miei sogni insieme
e stanno battendo le loro ali contro il mio cuore pulsante.

Ti sento in ogni cosa…
mentre metto il tuo sospiro in un angolo di una lettera
e l’erba blu si inginocchia ai confini tra i sogni e la primavera.

Ti sento in ogni cosa…
nei tramonti ritmici delle tue assenze e preludi,
dentro le tue parole inespresse trasformate in pietre irrequiete.

Ti sento in ogni cosa…
quando coniugo il tuo respiro con i miei versi acustici,
nel silenzio dei tuoi passi, sull’estremità dei miei occhi.

Ti sento in ogni cosa…
quando assaporo l’ottava della tua presenza,
una bellezza fruscio fluorescente che freme sotto infusi teatrali.

Ti sento in ogni cosa…
in tutti i momenti concentrici scarlatti del passato,
nel ritmo euforico delle sensazioni trascendentali e filarmoniche.

Ti sento in ogni cosa…
in tutte le tue somiglianze silenziose e riflessioni increspate,
quando i tuoi pensieri sono in contrapposizione al motivo del mio respiro.

Ti sento in ogni cosa…
quando la tua irrequietezza scorre nelle mie vene liriche
emi chiedo dietro una faccia che rivela le tue intuizioni.

Ti sento in ogni cosa …
durante tutte gli autunni senza eco e le mattine senza fine,
quando vieni per svegliarmi da un sonno eterno.

Ti sento in ogni cosa…
quando scrivo questa lettera e la sigillo con un bacio!
Mio caro! Sei sempre stato nel mio cuore! …

Anca Mihaela Bruma, nata in Romania e residente a Dubai, non è solo un’educatrice, oratrice e mentore ma anche pensatrice eclettica e poetessa. È dotata di mentalità multiculturale e di atteggiamento imprenditoriale.

Anca ha vissuto in quattro continenti e vede stessa se come cittadina globale. Il suo eclettismo proviene dagli studi combinati, infatti è laureata in discipline umanistiche (in Romania) e ha ottenuto un master in gestione aziendale (in Australia).

Definisce le sue opere come “misticamente sensuali”, un mezzo ed un modo che permettono alle donne di reclamare il loro potere femminile interiore. Utilizza la poesia come forma di educazione letteraria, di scoperta di sé e di impegno sociale.

Per mezzo della sua poesia, Anca trascende quei confini che sembrano essere i limiti dell’esistenza umana, ma allo stesso tempo mette in evidenza l’essenza della donna, della ‘Dea’. Il tema principale, l’amore, si presenta sostanzialmente come un’esperienza trasformativa della vita, una forza dinamica nell’universo che rinforza la creatività della donna.

Si serve di simbolismo e di allegoria per catturare l’intelletto infinito mentre raccoglie riflessioni della verità con un senso mistico fortissimo dell’infinità, della metamorfosi di un mondo di espressione normale limitata in un mondo di dimensione trascendentale. Come se fosse un architetto, costruisce un linguaggio dentro una lingua, un mondo dentro un altro usando immagini vivide, a volte surreali, che conferiscono alla sua poesia un senso di trascendenza.

Le sue opere rispecchiano la sua biografia spirituale con rappresentazioni di una realtà nascosta dove il tempo e lo spazio non esistano – una visione quantistica dell’esistenza.

Anca vede le sue opere come atto di creazione in cui il dolore si trasforma in bellezza e da cui deriva un processo di guarigione.

http://marmoset16.wix.com/ancabruma

La traduzione italiana è stata fornita dall’autrice.

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