STEFANO CASARINO Doverosa premessa: chi scrive è personalmente allergico ad un modo di parlare e di scrivere : cauto e guardingo, timoroso di chiamare le cose col loro vero nome, pullulante di eufemismi e di litoti, com’è lo stile dei…
PAOLO LAMBERTI In medio stat virtus: così mi sento di intervenire tra Gabriella e Franco che amichevolmente duellano sull’abuso delle parole. Non posso che condividere il fastidio di Franco Russo verso il politically correct, una forma soft dei metodi di…
GABRIELLA MONGARDI Caro Franco, il tuo miscuglio di parole “nocenti” e “innocenti”, le tue considerazioni sulle parole e sui tempi sono così stuzzicanti – a tratti sconcertanti – che non posso fare a meno di risponderti. A me manca la…
FRANCO RUSSO I bruttissimi tempi che stiamo vivendo, tempi di violenza, falsità, arroganza e ignoranza, ci stanno davvero rendendo tutti più bestiali. Non è difficile dimostrarlo ma mi fermerei su uso ed abuso di parole chiave. Laggente violenta, prepotente ed ignorante…
FRANCO RUSSO Una simpatica conseguenza dell’essere invecchiato è il fatto che hai del tempo libero e, se hai vissuto, letto, ascoltato molto, sei pieno di pensieri che si rincorrono: facce, parole, versi, fatti, ricordi e ti ritrovi, con Montale, a…
FRANCO RUSSO Due premesse: il termine ultrattivo appartiene al diritto e, di solito, si riferisce ad una legge i cui effetti si estendono anche al periodo in cui la stessa sia stata cancellata; è, quindi, attiva oltre. Mi servirà dopo…
FRANCO RUSSO Ricordo, nella mia ormai lunga vita, oltre cinquanta capodanni. Al mare ed in montagna, a Lerici e nelle Langhe, a Sampeyre e a Ventimiglia, a Upega e ad Albissola, a Reggio Emilia e a Cuneo. E a Cervasca.…