François Szabo, la poesia è il frutto

szbo

Brevi note biografiche
Nato nel 1967 a Montpellier, autore di oltre trenta raccolte di poesia, si consacra interamente alla poesia ed alla sua divulgazione.

Quando e come ha cominciato a scrivere poesie?
Fin dall’età di 10 anni, cullato essenzialmente dalla poesia mediterranea e russa, del “mondo intero”, come la celebre collezione. Numi tutelari Lorca, Majakovskij et Yupanqui.

Cos’è la poesia per lei?
La poesia è il frutto, la creatura, l’oggetto del cosmo, il verbo, la poesia è il poeta.

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Un colore prima di tutto
un semplice colore che anima
che fonda un universo
e tutta la fuggitiva vita
si ritrova in esso
perentorio o sfuggente
sensibile o scrupoloso
nell’ultimo paradossale principio.

30/10/2014

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Un abbozzo che sembrava insulso
una parola, uccisa da un corpo sofferente
una visione flashback delle incertezze
e tutta la ristrettezza di una esistenza
in un mondo risentito
come fonte esponenziale di vita e di distruzione.
Cicli non conclusi che non trovano altra soluzione
che la spirale della separazione..

30/10/2014

(Traduzione di Gemma Francone e Franco Blandino)