She Owl, L’Incanto Del Bosco Selvaggio

26-05-2013_Bessé&Moletta_SheOwl_FotoDiPeterPiek

JOLANDA MOLETTA, PAOLO BESSE’. Dedicato a chi pensa che sia solo un passatempo piacevole, un espediente per rilassarsi e distrarsi: prova a trascorrere 24 ore senza musica, circondato da suoni e rumori privi di accordo o relazione tra loro, e dimmi se ti senti bene. La musica è comunicazione ma anche orientamento, e da millenni gli uomini si ingegnano con sette punti cardinali per misurare l’area dell’universo, divertendo, incantando e ispirando i propri simili.

Suonare è per noi sinonimo di ricerca, di un viaggio iniziato 6 anni fa, che ci ha portato finora in Italia, Germania, Francia, Danimarca, Svizzera, Belgio e Stati Uniti. Ad ogni nuovo concerto è stato il suono, prima ancora del linguaggio, a metterci in contatto con amici ed estranei. Ogni nuovo incontro, ogni esperienza diventa una nota da aggiungere alle nostre canzoni.

Nel 2007, prende vita il primo disco Wintry Rains Wailing, autoprodotto, grezzo e spontaneo, firmato Jolanda. Il titolo è tratto dall’haiku (attribuito a Basho)

“Appoggiato ad un cuscino di pietre,

sono forse una cicala?

Lamenti di piogge invernali”  

Nel 2010 è la volta di Aubade (letteralmente ‘canto per l’alba’), pubblicato in Italia, Germania e Stati Uniti. Il titolo si riferisce a due amanti costretti a separarsi con lo spuntare del sole. Contrappunto alla forma della serenata, il tema dell’aubade si trova poeticamente in Shakespeare, John Donne e Philip Larkin, musicalmente in Bizet, Ravel e Poulenc, per indicarne alcuni. Il tema dominante del disco è lo scontro tra i sogni e il destino di alcune persone, e culmina nella separazione tra un uomo in età avanzata e il suo riflesso allo specchio, sconosciuti l’uno all’altro in attesa dell’alba.

Attraverso le collaborazioni europee ed oltreoceano, sperimentando ibridi musicali, pittorici, letterari e teatrali, prende forma nel 2013 il progetto musicale She Owl. Il pensiero che lo guida è un confronto tra la bellezza istintiva della natura e il mondo interiore degli esseri umani che la abitano: la forza che spinge il germoglio fuori dalla terra ha un’affinità con l’impulso che fa sbocciare un fiore dalla tela per mano di un pittore. She Owl rappresenta la vita nascosta in quel che ci circonda e in quello che immaginiamo.

Al pianoforte, chitarra e percussioni si aggiungono spontaneamente altri strumenti, etnici e non (kalimba, ukulele, tubi sonori, accordéon, sonagli), ma anche oggetti di per sé non musicali come una macchina da scrivere, una scatola di legno o una sveglia. Prendiamo a riferimento soprattutto i Dead Can Dance, capaci di utilizzare strumenti diversi a ogni nuovo album dal 1981 a oggi, ispirandosi a stili antichi e moderni senza risultare dispersivi o enciclopedici.

Le immagini che ispirano i concerti di She Owl sono quelle de Il cielo sopra Berlino di Wim Wenders, delle rappresentazioni di Pina Bausch (coreografa e ballerina tedesca) ma anche delle fiabe nordiche e di alcune poesie di García Lorca e Ted Hughes.

Nelle prossime incursioni su questo sito ci proponiamo di introdurre tutte le realtà artistiche finora incontrate: musicisti giovani, più o meno famosi, tutti conosciuti personalmente durante i nostri viaggi. Presenteremo degli amici, non dei personaggi popolari, sperando di interessare i lettori a quei custodi della musica che, tra passione e lavoro riescono ad andare a tempo con il mondo, e aggiungono carattere, forma, colore all’infinita quotidianità di villaggi, città, paesi interi da sempre così concentrati sul presente e spesso così lontani dal futuro.

www.she-owl.com

Paolo Bessé e Jolanda Moletta

Immagine: Foto di Peter Piek, “She Owl”

Jolanda Moletta (22-01-1985) e Paolo Bessé (27-03-1980), musicisti, storytellers, viaggiatori instancabili, dal 2002 a oggi hanno scritto, raccontato, cantato, preso il volo verso nuovi cieli e, atterrati su nuove terre, sono vissuti a San Francisco abbastanza da chiamarla casa. Dal 2013 collaborano con Margutte per rendere visibile e udibile la musica che hanno scovato durante i loro viaggi.