Momò

Marta Del Malandrino

Marta Del Malandrino

MARTA DEL MALANDRINO

Marta Del Malandrino legge Momò:

Ci siamo innamorate così.
Su un treno, di maggio.

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Momò mi ha insegnato una cosa, su tutte.
A essere onesta.
«Non con gli altri, con te», me lo disse davanti alla bancarella dei formaggi dove andava tutti i sabati mattina prima di conoscermi.
Quando cominciammo a frequentarci il venerdì sera divenne la nostra sera: potevamo finalmente trovarci dopo la settimana trascorsa lontane per via dei lavori così diversi.
Bevevamo un aperitivo, passeggiavamo tra le vetrine o lungo il fiume e andavamo a cena coi miei amici, lei non ne aveva. «Aspettavo te», mi ha detto.
Poi si usciva ancora, tra feste e cinema, per rientrare da me a raccontarci solo verso le tre di mattina e così, il giorno dopo, ci alzavamo tardi.
Un sabato mi sveglio e la trovo seduta a gambe incrociate al fondo del letto che singhiozza, piano.
«Cosa c’è Momò?».
Aveva gli occhi gonfi, era più bella del solito.
«Io volevo comprare la fontina».
Rimasi così, senza capire, mi venne da ridere e risi e così pure lei, rideva e piangeva. Le chiesi di spiegarmi. Disse che lei alle dieci era sempre sveglia ma non osava svegliare anche me e propormi di andare là. «Perché tu sei ricca e dormigliona e non ti serve il formaggio del mercato ma a me mi mette buonumore farlo».
È lì che ho pensato che Momò era il mio amore, da lì a per sempre, come direbbe lei. Perché Momò solo poteva piangere e ridere insieme e dire le cose con una semplicità tanto disarmante da divenire persino crudele a volte. Momò solo riusciva a saltar la corda in cortile coi bimbi del palazzo o rileggere pagina 57 dei Diari della Plath tutti i giorni e sempre restarne incantata.

Momò è morta.
Io la ricordo così, con i suoi piccoli modi.
Diceva: «Gli animali mi piacciono grandi grandi, come le balene. Ma le storie, le storie mi piacciono piccole. Silenziose».

Il racconto è stato pubblicato in “Racconti ed altre prose”, ed. Gli Spigolatori. La foto d’inizio è di Bruna Bonino.

Note biografiche: Marta Del Malandrino è nata e vive