“Terra!” – intervista a Piergiorgio Robino di Studio Nucleo

LORENZO BARBERIS

Uno studio di design che apprezzo molto, lo Studio Nucleo di Torino, ha realizzato un progetto molto interessante, “Terra!”. Ho quindi chiesto a Piergiorgio Robino, fondatore di Nucleo e autore del progetto assieme ad Andrea Sanna, una breve intervista, e lui è stato così gentile da accettare. Il link al kickstarter del progetto invece è qui. Consiglio a tutti di darci almeno un’occhiata.

Com’è nata la prima idea di un oggetto di design così particolare come “TERRA!”?

TERRA! nasce nel 1999 nel giardino di casa di Andrea Sanna come sua esigenza personale di terraformare il giardino per sedersi e sentirsi più comodo.

Sempre nel ‘99 stavano compilando la domanda di partecipazione al Salone Satellite a seguito di ore di brainstorming decidemmo di creare un kit per replicare ovunque l’idea di Andrea.

Selezionati dal Salone Satellite per l’edizione dell’anno 2000 TERRA! diventa il progetto simbolo del millennio: etica, sostenibile, intelligente, biodegradabile. Copertine, vetrine, installazioni, mostre museali, TERRA! ha monopolizzato il palcoscenico del design per primi anni 2000 con oltre un migliaio di pubblicazioni su riviste, libri e tesi.

 

Quali sono state le vostre fonti di ispirazione?

L’evoluzione dei processi produttivi, ha portato ad una generazione di prodotti sempre meno decostruibili.

Gli oggetti arrivano in casa come delle astronavi aliene, di loro non conosciamo niente, e quello che riusciamo a imparare è solo quello che ci è dato di imparare. Esclusa l’interfaccia, gli oggetti si svelano il meno possibile.

Qual è quindi il metodo migliore per conoscere un oggetto, per sentirlo proprio? Sicuramente costruirlo. Non c’è grado di intimità maggiore con un oggetto che esserne il creatore.

TERRA! non è un prodotto finito, è un’idea; noi forniamo le dime di cartone e i semi, l’ingrediente principale, la terra, lo potrete reperire ovunque sul nostro pianeta. La poltrona nascerà dal vostro giardino e diventerà parte del paesaggio.

TERRA! comunque non è solo una poltrona d’erba, è una poltrona di mondo; se siete in una desolata periferia circondati di cemento, fatela di cemento; se abitate davanti ad una highway americana, fatela di asfalto; se siete al polo nord usate la neve….

Perché riproporre oggi questo progetto?

Il nostro entusiasmo per il progetto è ripartito quest’anno quando abbiamo ricevuto questa lettera:

“Alcuni anni fa ho scoperto il progetto Terra, e allora mi ero detto un giorno quando avrò il mio giardino ne prenderò una. Oggi finalmente ho un giardino ed è come se un sogno si fosse avverato, ne vorrei ordinare 2 , spero sia ancora possibile, lo spero molto. Grazie.” segue firma

TERRA! era fuori produzione dal 2004, praticamente in un’altra era geologica rispetto ad internet.

Quindi abbiamo deciso di riprogettare  TERRA! con tutti i vantaggi offerti dalla terza rivoluzione industriale, totalmente ridisegnata con un CAD parametrico in modo da realizzare tutte le varianti del caso, alleggerita, ridimensionata, prodotta attraverso la digital fabrication in un FabLab a Torino, con un packaging più piccolo tutto in cartone riciclato, più facile da assemblare e con meno scarti.

Quindi riproporla sopratutto perché il mondo è cambiato, il rapporto tra produttore e consumatore é cambiato. Oggi è possibile distribuire TERRA! senza passare dalla grande distribuzione. Oggi è possibile avere una idea, produrla e distribuirla direttamente alle persone che sono realmente interessate al punto di essere coinvolte nella loro produzione.

Quindi si può produrla senza sprechi solo per i diretti interessati ed è per questo motivo che abbiamo scelto la piattaforma di crowdfunding Kickstarter.

Perché la scelta di sviluppare il tutto tramite Kickstarter?

Kickstarter è lo strumento che tutti i designer e semplicemente tutti le persone generatrici di idee, hanno sempre sognato, mi ricordo che da bambino ero un grande fan di un programma televisivo veramente d’antan di Enzo Tortora, Portobello, in cui strani personaggi andavano a proporre le loro idee cercando condivisione ed affermazione, ecco Kickstarter è la diretta prosecuzione di quel momento e di quella semplice idea ma con una possente arma in più internet.

La forza delle idee oggi è in grado di attirare grandi capitali, su Kickstarter ci sono progetti che hanno conquistato budget milionari, noi abbiamo messo un obiettivo di 15000 euro, ma kickstarter non ha un limite superiore, quindi incrociamo le dita.

Quindi ora andate su Kickstarter unitevi alla nostra campagna, condividete il nostro video ed aiutaci a supportare il nostro progetto ogni euro conta.